sabato 2 maggio 2009


Triste primo maggio.
La grande crisi economica che sta strangolando il mondo intero, non risparmia neanche la nostra provincia ed in questo caso neanche Atripalda. Sfogliando le pagine dei giornali, vedendo le cronache televisive, purtroppo abbondano notizie di imprese ed attività che fanno sempre più spesso salti mortali per andare avanti, e che molto spesso sono costrette a licenziare.
Sono molteplici i casi che si registrano sul nostro territorio o comunque nell’immediato hinterland e che vede coinvolti cittadini atripaldesi: basti pensare alla crisi della FMA, della Tecnostampi ecc.
Per la crisi di tali imprese, sono centinaia gli atripaldesi costretti alla cassa integrazione, che vivono giorni difficili e per i quali il futuro non si prospetta roseo.
Altra situazione critica attraversano i lavoratori della cava situata nel nostro territorio, che recentemente è stata sottoposta a sequestro, per la mancanza di alcune importanti autorizzazioni e per il mancato rispetto di obblighi di legge. In tal caso siamo di fronte ad un problema non strettamente legato alla crisi, ma ad aspetti puramente legali.
Ultimo in ordine di tempo, il caso dei lavoratori, anzi delle lavoratrici, della ditta Progress di Manocalzati. Ad essere a rischio sono i 16 posti di cassiera del centro commerciale, per le quali è stato avviato la procedura di licenziamento collettivo. Insomma una situazione quella lavorativa che disegna un futuro alquanto nero per i lavoratori della nostra città. Sono tantissimi i casi che forse dimentico oppure ignoro, ma in coincidenza del 1° maggio, festa del lavoro che latita sempre di più, voglio manifestare tutta la mia solidarietà per uomini e donne che vivono momenti tristissimi e che vedono questo giorno non più come una festa, nel quale magari farebbe bene qualche concerto di meno e qualche iniziativa per il lavoro in più. Mi sento vicino ai tanti amici e concittadini che vedono il proprio posto di lavoro a rischio, che sono posti in cassa integrazione, che hanno gia perso il proprio lavoro.
Antonio Prezioso
Capogruppo consiliare Popolo della Libertà Atripalda

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